“PRODUZIONE, DIFFUSIONE, MANAGEMENT DELLA DANZA. UN SISTEMA DA CONTINUARE A COSTRUIRE” con Anna Cremonini

Venerdì 4 dicembre 2020 dalle 15.00 alle 17.00

MEETING SU ZOOM:

 

“PRODUZIONE, DIFFUSIONE, MANAGEMENT DELLA DANZA. UN SISTEMA DA CONTINUARE A COSTRUIRE”

con Anna Cremonini

dal 2018 Direttore di Torinodanza Festival, promosso e organizzato dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.

L’incontro si svolge nell’ambito del progetto “La Danza fa rete – I viaggi di Gulliver”

è obbligatoria la prenotazione e l’iscrizione a Padova Danza

Per info e Iscrizioni: info@padovadanza.it | 049.8827349 – 348.2947552

FEELING CHAGALL e BESA al XIII FESTIVAL EXISTER_20 “ALCHIMIE” 24 ottobre

SABATO 24 OTTOBRE

c/o DANCEHAUS PIù, MILANO

ore 20.00

i danzatori del C.P.P. #padovadanza2020
in due creazioni coreografiche inserite nell’evento:

SERATA GIOVANI della XIII edizione del Festival Exister_20 “ALCHIMIE”

FEELING CHAGALL

Coreografia di MATTEO BITTANTE

Matteo Bittante tra ispirazione dalla vita del celebre artista Marc Chagall per la sua nuova creazione. Un Viaggio che dal nero riscopre le emozioni del colore: l’infanzia trascorsa tra religione e guerra in un villaggio della Russia abitato da ebrei, ci cinduce all’interno dei suoi sogni popolati da personaggi fiabeschi di un mondo poetico.

&

BESA

coreografia di HEKTOR BUDLLA

“BESA” è una nobile promessa morale vincolata da scelte basate su un alto senso dell’onore e della giustizia umana. È un concetto che nasce dall’antico codice albanese sulla virtù che impegna ogni albanese a prestare aiuto a chiunque si trovi in situazioni di necessità, a prescindere dal suo status culturale, religioso, etnico, sociale.
La“parola”di questi salvatori la BESA serve a ricordarci che a fare la differenza nella storia non è solo la banalità del male, ma anche la quotidianità di un CORAGGIO così certo delle sue ragioni.

FEELING CHAGALL – XVII Festival di Danza “Lasciateci Sognare” 26 Settembre

SABATO 26 SETTEMBRE

c/o TEATRO G. VERDI, PADOVA

ore 20.45

 

i danzatori del C.P.P. #padovadanza2020 in

FEELING CHAGALL

Coreografia di MATTEO BITTANTE

creazione coreografica inserita nell’evento SERATA DANCEHAUSpiù
del XVII Festival di Danza “LASCIATECI SOGNARE”

 

Matteo Bittante tra ispirazione dalla vita del celebre artista Marc Chagall per la sua nuova creazione. Un Viaggio che dal nero riscopre le emozioni del colore: l’infanzia trascorsa tra religione e guerra in un villaggio della Russia abitato da ebrei, ci cinduce all’interno dei suoi sogni popolati da personaggi fiabeschi di un mondo poetico.

 

BIGLIETTI

INTERO:

  • PLATEA/PEPIANO balconata       20€
  • PEPIANO no balconata                18€ intero
  • I e II ORDINE  balconata              16€ intero
  • I e II ORDINE no balconata         14€ intero
  • GALLERIA                                       12€ intero

RIDOTTO: (Studenti universitari, Iscritti scuole di danza, Over 65, Under 12, Abbonati alla stagione di Prosa)

  • PLATEA/PEPIANO                         15€
  • PEPIANO no balconata                13€
  • I e II ORDINE                                  13€
  • I e II ORDINE no balconata         11€
  • GALLERIA                                         9€

Studenti universitari Ateneo di Padova

  • PLATEA/PEPIANO                        15€
  • I e II ORDINE                                 10€
  • GALLERIA                                        7€

VENDITA BIGLIETTI:

  • Botteghino Teatro Verdi – online sul sito del Teatro (solo gli interi)
  • Presso la sede di Padova Danza, via A. Grassi 33 – Padova (Lun-Ven dalle ore 09.00 alle ore 14.00)
  • Prenotazioni via mail all’indirizzo lasferadanzacomunica@gmail.it

OVER THE RAINBOW – Oriente Occidente Festival 11 e 12 Settembre

c/o MART, ROVERETO
16.00 | 17.00 | 18.00
Coreografie di MATTEO LEVAGGI – ITALIA 

OVER THE RAINBOW

Gratuito su prenotazione

PRIMA NAZIONALE

Coreografo proiettato nell’oggi, nutrito di vocabolario classico arricchito da arzigogolate linee delle braccia e giochi di merletto, Matteo Levaggi ha da tempo un rapporto privilegiato con l’arte visiva per le sue composizioni. Pluriennale, dalla sua presenza al Balletto di Torino come coreografo principale, la collaborazione con Corpicrudi sfociata nella trilogia di successo Primo Toccare, proseguita poi da freelance con lo spettacolo Death Speaks per il Museo MADRE di Napoli.

Ora ad affascinare il coreografo è il plurisemico artista Umberto Chiodi: una condivisione di intenti che li ha condotti a realizzare il site specific Over the Rainbow (Oltre l’Arcobaleno) per Oriente Occidente e il Mart. Qui il discorso di ibridazione e di assemblage di materiali di Chiodi si estende alla contaminazione con un altro linguaggio espressivo: la danza. Tanto da spingere la stratificazione appartenente al codice del coreografo a ricercare un grado zero per ripartire con altri presupposti nella relazione con l’oggetto d’artista.

L’oggetto, in realtà, sono quattro coloratissimi Assemblaggi luminosi posizionati nella sala al secondo piano del Mart dove si staglia alla parete il Wall drawing di Sol Lewitt, uno dei capolavori minimalisti dell’artista statunitense. Location non casuale data la relazione privilegiata di Lewitt con la nascente danza postmoderna newyorkese negli anni Settanta e in particolare con Lucinda Childs. Contrariamente al bianco e nero dell’opera di Lewitt, gli Assemblaggi di Chiodi sono coloratissimi: segni astratti costruiti con frammenti riaccordati di oggetti di consumo – trofei, giocattoli, lampadari -, che assumono la forma ambigua e pseudofunzionale di lampade multicolor. Luci che sono ‘corpi estranei’ al corpo in carne ed ossa del danzatore, chiamati dall’artista hula hoops ‘preparati’ citando il piano preparato di John Cage. Come quel piano il cui suono veniva modificato da oggetti inseriti tra le corde anche gli Assemblaggi hula hoops portano nella loro cavità altri oggetti, campanelli, sabbia tanto da trasformarsi in strumenti musicali. Una sfida alla finitezza dei corpi dei danzatori, che avranno una protesi con cui confrontarsi in tempi di distanziamento e una sfida alla composizione coreografica costretta a ‘concertarsi’ con questi oggetti.

Ideazione Umberto Chiodi e Matteo Levaggi
Coreografia Matteo Levaggi
Assemblaggi luminosi, oggetti di scena e costumi Umberto Chiodi
Danzatori del Corso di Perfezionamento Professionale/Padova Danza sostenuto da Mibact
diretto da Gabriella Furlan Malvezzi – Chiara Vecchiato, Marta Parisi, Giacomo De Luca, Alessandro Piuzzo – e del Liceo Coreutico Bonporti di Trento – Sofia Anagni, Arianna Avi, Kerolain Hallidri, Alicia Ianeselli e Sara Rizzoli
Durata 25’


Crediti foto 
Selene De Rui, Roberto Poli