BADIA POLESINE (Rovigo) – Arte e informazione si sono incontrate in Abbazia per il “Novembre azzurro”. Un’iniziativa culturale che è stata dedicata alla campagna di prevenzione al tumore alla prostata promossa dalla Biblioteca civica con un’estensione al femminile. Il titolo dell’incontro era: “Percezione corporea e sessualità nel tumore prostatico e mammario”.
Nella sala dell’abbazia della Vangadizza e nel chiostro è stata allestita una mostra grafico-pittorica degli studenti dell’istituto G. B. Ferrari di Este, che rimarrà esposta fino il 4 dicembre. L’iniziativa curata dai docenti Mario Sguotti, Damiano Pernechele, Paola Gazziero, Alessandra Locatelli, Romes Fumian, Margherita Gattolin, Rosalisa Sbicego e Nicola Ruzzenenti ha riscosso gli applausi dei presenti.
La serata, promossa dall’assessorato alla Cultura e dal Comitato biblioteca “Bronziero”, con il patrocinio della Provincia e del sistema bibliotecario, in collaborazione con l’Ulss 5, è stata aperta dal benvenuto della vicepresidente del Comitato biblioteca Stefania Pavan. Subito dopo, i giovani del G. B. Ferrari di Este hanno occupato la scena con alcuni interventi musicali a cura di Giovanni Velasco e Valeria Guariento ed performance di danza di Gabriella Furlan Malvezzi di “Padova Danza”, con Sara Piccolotto e Anastasia Molinari.
La parte informativa invece è stata affidata ai contributi di Cristina Oliani, direttore Uoc Oncologia, Maria Iside Bruschi presidente della Lilt Rovigo, ed i medici Dionisio Schiavone, Matteo Titta, Carmen Barile e Katia Magnani.